Formulato liquido bicomponente termoindurente, autoestinguente elastomerico a comportamento isotropo, a base di poliurea pura totalmente priva di plastificanti, cariche minerali, metalli pesanti e solvente (0 VOC).
Il prodotto applicato in forte aderenza o desolidarizzato (sistema Rayston NMDC) si caratterizza per l’elevatissima resistenza chimica e resistenza meccanica alla trazione, punzonamento, compressione e abrasione. Consente di realizzare delle membrane totalmente prive di giunzioni e sormonti; il prodotto è classificato secondo la norma UNI 13501 in classe B s2 d0 (supporto incombustibile).
Scheda Tecnica
POLIUREA RAYSTON FIRE E
CAMPI DI IMPIEGO
E’ principalmente utilizzato per l’impermeabilizzazione e la protezione nel settore infrastrutture: intradosso di gallerie stradali e ferroviarie, rifugi antifuoco, bunker, nel settore industriale, petrolchimico, chimico, e manifatturiero e nel settore militare c/o Headquarters come anti sfondellamento, mitigazione all’esplosione, rivestimento di veicoli, blocchi balistici, piastre balistiche), ospedali, ambasciate, polveriere, centrali elettriche.
APPLICAZIONI E CONSUMO
Il formulato si applica mediante apposita macchina proporzionatrice “BI-mixer Hot Spray”, sopra superfici orizzontali o verticali, di qualsiasi dimensione e forma geometrica.
In funzione del tipo di supporto occorre preparare adeguatamente le superfici mediante una o più combinazioni delle seguenti lavorazioni quali: abrasione, molatura, sabbiatura, pallinatura, scarifica, bocciardatura o altro metodo da valutarsi in base al caso specifico. Il supporto sarà successivamente trattato con idoneo primer (consultare ns. uff. tecnico).
Consumo minimo 1,5-2,0 Kg/mq per uno spessore indicativo di 1,5-2 Mm/Mq.
CERTIFICAZIONI
- UNI EN 11928 – 1:2023: prodotti applicati liquidi per impermeabilizzazione
- UNI EN 13501 – 1:2005: classe di comportamento e reazione al fuoco B s2 d0 ( supporti incombustibili di intradosso quali pareti e soffitti)
- UNI EN ISO 12236:2007: resistenza al punzonamento statico
- UNI EN ISO 527 – 1:1996 e 527 – 3:1996/AC:2002: resistenza alla trazione
- UNI EN ISO 34 – 1:2011: resistenza alla lacerazione e strappo
- UNI EN ISO 6272 – 1:2013: resistenza agli urti
- UNI EN 160002:2018: resistenza alle raffiche di vento secondo la EAD 030351 – 00 – 0402 e la NEN 6707